Isabella Santacroce

 

 

Anno 2006

 

Firma con Gianna Nannini i testi di "Grazie"

 

Possiamo sempre

L'abbandono

Grazie

Io

 

Anno 2002

 

Firma con Gianna Nannini i testi di "Aria":

Volo

Uomini a metà

Aria

Dj Morphine

Sveglia

Immortale

Crimine d'amore

Meravigliosamente crudele

Mio

Amore cannibale

Battiti e respiri

Un dio che cade

Nuova era

 

Anno 2002

 

Firma con Gianna Nannini i testi

della colonna sonora del cartone animato "Momo":

Epica

Aria

Romantica guerriera

Bambina magica

 

Isabella Santacroce

Note

Ha frequentato il Dams di Bologna e studiato l'organo per diversi anni. Della sua scrittura il critico letterario Cesare Garboli ha scritto: "La Santacroce è un prosatrice di altissima qualità, ipnotica, incantatoria, e sotto tutti gli aspetti stupefacente" La Repubblica.

Da sempre rifiuta la realtà considerandola misero e soffocante spazio privo di lirismo e bellezza. "Isabella Santacroce è non solo una vera esteta, ma è anche uno dei maggiori libertini in circolazione, proprio perché lotta contro la realtà con la convinzione e la forza di un hidalgo medievale, e perché pratica i vizi di cui poi infarcisce le sue torride narrazioni con fanciullesco candore, con algido distacco; e precisamente questa è l’essenza dell’attitudine libertina postcontemporanea, saper essere allo stesso tempo oscurantisti e immoralisti, conservatori e dissoluti. Insomma l’aristocratica Isabella (la cattolicissima?) Santacroce segretamente coltiva i sacri ideali di gerarchia-ordine-disciplina, essenza di ogni eleganza innata o acquisita" (Valerio Falco) Arena Marzo 2006

L'esordio letterario avvenne a metà anni Novanta con la pubblicazione di Fluo, primo libro della "Trilogia dello spavento" (gli altri due titoli sono Destroy e Luminal). Destroy in particolar modo divenne un caso letterario in Italia e il nome della Santacroce venne accostato al gruppo dei Giovani Cannibali, movimento letterario sviluppatosi alla fine degli anni Novanta (rappresentativo è il volume Gioventù Cannibale, Einaudi), formato da giovani scrittori esordienti. Assieme ad alcuni di essi, come Tiziano Scarpa, Aldo Nove, Niccolò Ammaniti, Enrico Brizzi, Tommaso Labranca, Tommaso Ottonieri, Luca Ragagnin e altri, insieme alla stessa Santacroce, diedero vita nel 1997 a un movimento filosofico-letterario, il Nevroromanticismo, atto ad esprimere l'inquietudine dell'esistenza.

Nel novembre del 1998 per Polo Books pubblicò Kurt Cobain and Courtney Love. Canzoni maledette, una raccolta di traduzioni dei testi delle più rappresentative canzoni dei Nirvana e delle Hole.

Con la fine della "Trilogia dello spavento", Isabella Santacroce continua a lavorare sul linguaggio rimanendo fedele ai propri temi e nel 2001 pubblica per Mondadori Lovers. La scrittrice affronta nel libro l’amore a tutto tondo: l'amore della famiglia, l'amore tra uomo e donna, l'amore omosessuale e l’amore non corrisposto, che porterebbe inesorabilmente alla morte. Il linguaggio adottato nel libro cerca di avvicinarsi il più possibile a una scrittura fatta di suoni, tanto da essere definita dall'autrice una scrittura per il puro sentire. Proprio basata sul suono è l'esperienza che la vide protagonista nel 1999 con la cantautrice senese Gianna Nannini. Frutto della collaborazione è stato l'album Aria, uscito il 26 aprile 2002, e il cartone animato Momo alla conquista del tempo, dove la scrittrice ha collaborato ai testi. Collabora alla scrittura dei testi anche dell'album "Grazie" uscito nel 2006, sempre dell'artista Gianna Nannini. Esce nel Gennaio del 2004 sempre per Mondadori Revolver,romanzo intenso e violento, in cui la scrittrice narra la storia di un'amore non corrisposto fra la protagonsita Angelica e un ragazzino di tredici anni. In questo libro, e nel successivo, pubblicato nel febbraio del 2006 per Fazi, dal titolo Zoo, la Santacroce continua a mettere in luce le zone d'ombra dell'esistenza, desiderosa di raccontare ciò che solitamente si preferisce nascondere, ridurre in silenzio. In Zoo, la famiglia diventa "un carnevale orribile", degno d'essere distrutto.

 

2006 - Zoo - Fazi

 

2005 - Dark Demonia - Mondadori

 

2004 - Revolver - Mondadori

 

2001 - Lovers - Mondadori

 

1998 - Luminal - Feltrinelli

 

1996 - Destroy - Feltrinelli

1995 - Fluo. Storie di giovani a Riccione - Castelvecchi 1995; Feltrinelli 1999

Le opere di Isabella Santacroce sono state tradotte in tredici lingue.